Negli anni, si sono sprecate le promesse, gli annunci ed i proclami di una politica immobile dinnanzi al problema. Stiamo parlando della messa in sicurezza del Bivio di Rione Croce, sulla SS18, dove, per intenderci, vi è la fermata dei pullman e dei bus per studenti. Proprio i giovani, elevarono, una protesta, chiedendo sicurezza, risposte, e non ottenendo nulla di concreto. In molti, avevano ormai abbandonato ogni speranza. Eppure, Graziano Di Natale, nel pieno della campagna elettorale, lo affermò insieme al sindaco Perrotta “Metteremo in sicurezza quel bivio”

Detto-fatto.

Nonostante l’emergenza sanitaria, sono ormai spediti i lavori di messa in sicurezza dell’arteria ubicata sulla strada Statale 18. Gli operai di un’impresa sanlucidana, stanno realizzando una rotatoria. Dopo gli appelli dei cittadini, la macchina amministrativa paolana, coadiuvata dal consigliere regionale, Graziano Di Natale, dal sindaco, Roberto Perrotta e dall’assessore, Emilio Mantuano, ha deciso di risolvere il problema della fermata autobus. L’isola spartitraffico circolare servirà a far moderare la velocità agli automobilisti. Inoltre, Nell’attuale parcheggio adiacente, saranno previste soste e fermate degli autobus, ovviamente, il tutto nel massimo della sicurezza, in modo da permettere la salita e discesa dei passeggeri. Resteranno comunque garantiti i parcheggi per gli automobilisti. Ad esprimere moderato entusiasmo, in attesa della conclusione dei lavori previsti tra venti giorni circa, è il presidente del consiglio comunale, il quale, ha prontamente attenzionato le dinamiche della SS18 e la relativa sicurezza, nonostante le critiche

“Ricordate cosa dicevano ? Quanti attacchi gratuiti subiti?
Quando dicevano che la messa in sicurezza del bivio di Rione Croce era una falsa promessa?
Ora –Prosegue Di Natale– gioiscano insieme a noi i brontosauri della politica locale” l’esponente politica loda l’impegno dei compagni di viaggio
“Grazie al Sindaco Roberto Perrotta, all’Amministrazione Comunale, al Dirigente dell’Ufficio Tecnico Fabio Iaccino”
“Noi siamo così, siamo diversi” Conclude il consigliere regionale.