PAOLA- Intervenuto con la consueta pacatezza che lo ha contraddistinto sinora, ma con altrettanta decisione, il consigliere comunale de la rete dei Beni Comuni, Andrea Signorelli, dati alla mano, si è lanciato in un’attenta analisi dello stato delle case comunali della Nuova Era del sindaco, Giovanni Politano. “La situazione economico-finanziaria del Comune di Paola resta drammatica”. Sottolinea Signorelli, che così prosegue: “Già in sede di approvazione del Bilancio consuntivo 2022 era emerso un dato allarmante, ovvero il disavanzo fino ad ora registrato pari a 9,2 milioni di euro è aumentato a 12,7 milioni. Questo si somma al precedente per un ammontare complessivo che supera i 21 milioni di euro. Tale dato è rilevante in quanto rende nullo qualsiasi tentativo di risanamento proposto con il Piano di riequilibrio pluriennale votato lo scorso novembre. Inoltre con l’ultimo rendiconto 2022 è emerso anche un buco netto per tale esercizio di circa 2,3 milioni. Per questi motivi il Piano di riequilibrio approvato dalla maggioranza non tiene assolutamente conto di tutte le misure necessarie a superare le condizioni di squilibrio rilevate né tantomeno prevede alcun correttivo”. Il consigliere comunale smaschera la maggioranza ed afferma ancora: “Piano di riequilibrio o dissesto, la musica cambia poco. Se non si eliminano una volta per sempre le cause che generano deficit e squilibri di bilancio, la nostra città sarà ciclicamente condannata a ricorrere a queste misure straordinarie. Si è perso tempo utile e si continuano a perdere importanti opportunità per invertire la rotta. I cittadini – conclude- sono stanchi e la città non può più rimanere immobile a guardare i disastri prodotti da una classe politica fallimentare”.