“Sono rimasto in silenzio per molto tempo in attesa di capire quali idee, quali programmi si vogliono mettere in campo per una Città così importante come Paola.
Ad oggi, al netto delle ambizioni individuali di molti, noto che manca una idea di Città, un orizzonte.
Sono stato considerato scomodo compagno di viaggio perché non sto all’imbroglio, all’intrallazzo.
Nonostante abbiano privato la Città di una rappresentanza istituzionale regionale,con accordi sottobanco per ottenere strapuntini, ho mantenuto sempre la barra dritta.
Non posso consentire però che si svenda una comunità.
Non posso accettarlo.
In queste ore sto ricevendo tantissime pressioni per un mio impegno diretto in qualunque forma.
Chi mi conosce sa che non sono un codardo, anzi sono fottutamente testardo. C’è un dato su cui non faccio sconti, avere mani pulite e libere attorno”. È quanto affermato da Graziano Di Natale, Già Segretario-Questore dell’assemblea regionale della Calabria.