Il Comune di Paola, avendo aderito al finanziamento dei Centri Estivi 2020 e contrasto alla povertà educativa, ha ricevuto un contributo di 46mila euro.
Ciò ha consentito all’Amministrazione comunale di poter indire l’apertura delle procedure di approvazione per progetti organizzativi finalizzati alla gestione in sicurezza di attività ludico-ricreative-centri estivi per bambini di età superiore ai 3 anni e per adolescenti, che dovranno essere presentati da parte di soggetti operanti in ambito educativo, ludico, ricreativo e culturale.
La retta dei centri estivi sarà gratuita per tutti le famiglie con a carico minori con disabilità e con fasce di reddito basse, ripartite secondo uno schema calcolato in base al reddito ISEE e fino ad esaurimento dei fondi disponibili, sollevando dunque molte famiglie da ogni costo.
I progetti, che si sviluppano all’interno dell’attuale fase dell’emergenza COVID- 19, dovranno contenere misure in conformità al DPCM del 11 giugno 2020 e alle “Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID- 19”.
Il gestore dell’attività deve garantire l’elaborazione di uno specifico progetto già approvato, o da approvare, dal Comune e dall’Asp, come previsto dalle linee guida in materia.
Con i fondi, oltre a garantire la piena partecipazione e l’inclusione sociale, così come previsto dalle linee guida ministeriali, saranno riconosciute delle somme, a titolo di rimborso spese, per l’acquisto di materiali funzionali alla sanificazione nonché Dispositivi di Protezione Individuale (DPI).

Lo rende noto il comune di Paola, tramite la pagina ufficiale della città