Pietro Molinaro e Luca Morrone restano in consiglio. Non vi e’ nessuna incompatibilita’. Lo ha stabilito la giunta per le elezioni prendendo atto del parere dell’ufficio di assistenza giuridica del consiglio regionale. Dal parere e’ emerso che non sussistono le condizioni ne’ di ineleggibilita’ e ne’ di incompatibilita’ nei confronti dei due neo consiglieri. Contro l’elezione dei due aveva presentato ricorso Luigi Novello, primo dei non eletti nella lista della Lega. Il fiseoterapista ha dichiarato “Palla alla giustizia ordinaria, che ha già fissato la prima udienza per il 15 luglio prossimo, presso il tribunale di Catanzaro. Stavolta, nessuno potrà sottrarsi al percorso giudiziario e si entrerà nel merito di quelle che, lo ribadiamo con assoluta serenità, sono anomalie evidenti e riscontrabili, che rendono il consigliere regionale Pietro Santo Molinaro ineleggibile ed incompatibile con il proprio ruolo di rappresentante in seno al civico consesso regionale. Ci si confronterà in punto di diritto e tutto farà il suo naturale corso”.