“La Regione Calabria è fuori controllo, senza guida, in balia dello Stato, gli incendi di questi giorni dimostrano che il disastro ambientale è responsabilità di piromani criminali, ma anche di politici che governano in Regione totalmente incapaci, travolti da indagini giudiziarie ed impegnati solo ad assumere portaborse, ma ci sono anche responsabilità del governo e del parlamento che hanno impedito di votare a luglio dopo mesi di un governo senza legittimazione popolare. La sospensione della democrazia e l’assenza di istituzioni credibili stanno causando danni enormi alla Calabria”. È il commento del candidato presidente della Regione Calabria, Luigi De Magistris. Duro, il commento anche della dott.ssa Amalia Bruni, che ha commentato “Se la Regione avesse fatto piani di prevenzione seri, oggi la Calabria non starebbe bruciando. Se il Governo avesse già mandato mezzi e uomini e sufficienza, dichiarando lo stato d’emergenza, oggi staremmo già risolvendo questa situazione drammatica. Sono cose che vanno dette chiaramente. Perché i problemi non cadono dal cielo: li creano gli uomini. E se non si riescono a risolvere tempestivamente, la responsabilità di qualcuno è. Se lo mettano in testa i decisori, dalla Regione al Governo: qui le responsabilità di quanto accaduto sono chiare. E anche quelle di chi ci sta lasciando da soli a veder bruciare la nostra terra“.