PAOLA Si è chiuso il processo ordinario scaturito dall’inchiesta denominata “Katarion”, l’operazione ha permesso alle forze dell’ordine di assestare – secondo quanto ricostruito dagli investigatori – un duro colpo al clan Muto di Cetraro. Due le attività principali del core business del sodalizio criminale: lo spaccio di droga e le estorsioni.
Sarebbero Circa 250 gli episodi di cessione di stupefacente documentati dalle attività investigative. Tra gli altri reati contestati: «associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti; produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti; estorsione, tentata e consumata, aggravata dal ricorso al metodo mafioso; detenzione illegale di armi da fuoco». Fonte: Corriere della Calabria.