Il ritorno del dipinto dell’Annunciazione è previsto proprio in questi giorni. Dopo quarant’anni, la tavola del Quattrocento sta per lasciare la Soprintendenza di Cosenza per rientrare a casa. Un’opera di originale stile compositivo e ricca di simbolismi, che recenti studi attribuiscono ad Antonello da Messina.
La Soprintendenza ha richiesto standard di qualità e sicurezza molto precisi per poter riconsegnare l’opera.

Abbiamo quindi predisposto una stanza del Comune, dotandola del sistema d’allarme richiesto e di un dispositivo di controllo di temperatura e umidità, rendendo adatto l’ambiente per la buona conservazione dell’opera al suo rientro.
Il Sindaco e l’Amministrazione comunale, fieri del traguardo raggiunto ringraziano per la collaborazione la Parrocchia e il nostro parroco Don Giuseppe Belcastro, La Soprintendenza e in particolare la responsabile settore storico artistico della soprintendenza ABAP per la provincia di Cosenza dott.ssa Enrichetta Salerno e la Soprintendente ABAP per la provincia di Cosenza dott.ssa Paola Aurino.


Un particolare ringraziamento per l’impegno profuso a raggiungere tale obiettivo, per i tanti progetti realizzati a Belmonte e per la collaborazione futura va alla Prof.ssa Stefania Bosco, storica dell’arte e restauratrice diagnosta, amica di Belmonte e delle sue opere.
Un grazie anche alla concittadina Maria Teresa De Luca e alle altre associazioni impegnate nei progetti di restauro delle opere del nostro borgo.
Informiamo cittadini e turisti che si stanno altresì organizzando le modalità di apertura al pubblico per visitare l’opera.