“In questi giorni abbiamo registrato delle lamentele relative ad un deplorevole stato di manutenzione di buona parte del litorale del nostro territorio ed in particolar modo della zona sud di Guardia Piemontese; nel chiedere scusa a tutti per il disagio e per lo stato di mancata manutenzione dei luoghi, voglio cogliere l’occasione per rendere noto a tutti il percorso seguito e che ha portato ad avere oggi questo stato dei luoghi” Lo rende noto in una nota stampa, il sindaco di Guardia Piemontese, Vincenzo Rocchetti, dopo le polemiche della passata settimana sul lungomare cittadino. Lo stesso primo cittadino, precisa che
“Da anni la zona sud è stata posta al centro della nostra attenzione e, di conseguenza, evidenziata a livello regionale, dato che dal 2014/2015 i Comuni non hanno avuto risorse da destinare ad interventi di protezione del litorale, in quanto gestite in maniera centrale dagli Organismi regionali.
Da anni ci siamo messi in contatto anche con la R.F.I. S.p.A. proprietaria e gestore della linea ferroviaria che attraversa la zona litoranea del nostro territorio per cercare di programmare congiuntamente un recupero dell’area. Fino ad oggi -Precisa Rocchetti- solo programmazione e promesse”
Nel mese di Marzo 2018 si è verificata una forte mareggiata che ha messo a dura prova la costa. Il Comune occitano, ha effettuato interventi di somma urgenza in relazione al ripristino delle condizioni minime di sicurezza dei luoghi per la pubblica incolumità, anche per la scarsità di fondi a disposizione.
Nel mese di Dicembre 2019 si è verificata un’ulteriore forte mareggiata che ha nuovamente intaccato la condizione già critica del litorale di Guardia Piemontese

“Anche in quell’occasione -Precisa il sindaco- il Comune è intervenuto per il ripristino delle minime condizioni di sicurezza.
Ad oggi, relativamente agli interventi descritti, non si sono avute notizie certe e rassicuranti di intervento e nemmeno di rimborso e recupero delle spese sostenute per il ripristino delle condizioni minime di sicurezza.
La R.F.I. S.p.A., interessata già dagli inizi di Gennaio, al fine di effettuare almeno interventi minimi di pulizia e sistemazione dei luoghi, aveva fornito rassicurazioni circa la realizzazione di tali lavori almeno per fine gennaio, inizi di febbraio.
Data la situazione emergenziale di natura sanitaria e le conseguenti chiusure delle attività, tali interventi sono stati procrastinati.
Ad oggi, preso atto che risultano necessari ancora tempi incerti per eventuali interventi da parte della R.F.I. S.p.A. e/o da parte degli Organismi regionali, abbiamo dato impulso alla ripresa, attivando interventi di pulizia e sistemazione minimali, finalizzati alla messa in sicurezza e sistemazione della viabilità e dei punti di accesso all’area del litorale posto nella zona sud della frazione marina”.