Si voterà nel comune Tirrenico di Fuscaldo. Gianfranco Ramundo, dopo 10 anni di mandato, non sarà personalmente della partita. Impazza, dopo le elezioni regionali, il toto candidati a sindaco nel comune tirrenico attanagliato da molteplici problemi, tra i quali quello della raccolta rifiuti. L’attuale maggioranza, anzi, una parte, potrebbe restate unita e “Fare” il candidato. Non è un mistero che Paolo Cavaliere, aspiri ad essere il sindaco di Fuscaldo. Gli equilibri in maggioranza, e più che altro le dinamiche sono legate, inevitabilmente, agli esiti di “Merlino” Presso la procura di Paola, nonostante gli umori dal paese tirrenico non sono pessimisti. Nel frattempo, è iniziata la strategia politica vecchia come il crucco: Mandare avanti nomi, presunti papabili ( Persone qualificate per carità ) in modo da bruciarli nel tempo, per poi piazzare la candidatura finale. Adolfo Cavaliere, Paolo Cavaliere, Andrea Filella, Giacomo Middea, Giovanni Ramundo, Innocenzo Scarlato: Circolano i primi nomi, e non è detto che alcuni di questi alla fine non riescano ad ottenere la candidatura. Eppure, voci di corridoio sempre più insistenti, racconterebbero di un Davide Gravina che continua a lavorare, e di un Gianni De Seta che sonda la situazione, e che potrebbe essere il vero candidato dell’attuale maggioranza. Senza dimenticare che alcune famiglie come quella degli Scigliano potrebbero piazzare il colpo. Magari proprio Antonello, il cui nome, viene spesso associato ad una candidatura a sindaco, senza mai concretizzarsi. Al momento, sono solo voci, ed indiscrezioni che lasciano il tempo che trovano. Nei prossimi giorni sono previsti incontri tra i politici fuscaldesi. Sono annunciati clamorosi colpi di scena e salti della quaglia. Staremo a vedere.