Paola e Amantea. Due grossi comuni del tirreno cosentino, entrambi attanagliato dall’emergenza per la raccolta rifiuti. E mentre le discariche negano il conferimento dei rifiuti, la regione annaspa, i comuni non trovano soluzioni, ecco che i cittadini, già salassati dalle tasse alle stelle, pagano e vivono tra disagi.

Sul sito istituzionale del Comune di Paola è stata pubblicata l’ordinanza con cui il Sindaco ha disposto la sospensione del Servizio di Raccolta della FRAZIONE RESIDUA dei rifiuti, prevista per domani 03.12.2019
Di seguito il link da cui è possibile consultare e/o scaricare il documento: http://www.comune.paola.cs.it/news/pubblicazioni/2019/12/02/-ordinanza-sindacale-sospensione-della-raccolta-del-rifiuto-indifferenziato-174/

Emergenza rifiuti anche ad Amantea per tutta questa settimana.

“Si avvisa la cittadinanza che la Lamezia Multiservizi SpA, società pubblica in house partecipata al 100%, garantisce solo la raccolta, nei giorni stabiliti e previsti dal calendario, di umido, plastica e carta/cartone.” Ha spiegato il sindaco Mario Pizzino.
La saturazione ed il blocco delle discariche, tra cui quella di Cassano allo Ionio, non permettono il conferimento di indifferenziata e scarti, creando un vulnus in tutta la filiera tra cui la raccolta porta a porta nei paesi interessati (tra cui Amantea) e la chiusura dell’impianto di lavorazione e trasformazione, come la Calabria Maceri.
Nelle more che sia l’A.T.O. di Cosenza che la Regione Calabria riescano ad appaltare il servizio di sversamento, individuando altre discariche, si invita la cittadinanza alla usuale e parsimoniosa collaborazione che tale situazione momentanea di stallo richiede.
L’ufficio tecnico comunale Settore Ambiente in sinergia con la Polizia Municipale sorveglieranno affinché non vi sia abbandono dei rifiuti e cumuli di indifferenziata sul territorio cittadino.