Il Comune di Cosenza e il Progetto BoCS Art-Residenze artistiche internazionali, finiscono nell’occhio del ciclone. Il Comune, a maggio scorso, per la gestione del progetto, aveva aggiudicato la gara d’appalto alla società “Raku”, poco dopo il Tar la annulla e successivamente il comune, in autotutela, ha revocato lo stesso bando di gara, pagando la penale alla Raku. Colpo di scena, si procede comunque all’affidamento diretto alla medesima Raku. Secondo i giudici di Catanzaro si tratterebbe solo di un escamotage per affidare il servizio alla stessa ditta che avrebbe ottenuto l’aggiudicazione viziata dell’illegittima composizione della commissione, e condannano il comune, in persona del sindaco, alla rifusione delle spese un favore della ricorrente, assieme all’invio degli atti di procedimento all’Anac.