Da Iacchite.blog

A Corigliano-Rossano, la città più colpita dal virus, la giornata di ieri ha portato solo due casi positivi in più per un totale di 21 pazienti (14 ricoverati e 7 in isolamento domiciliare) ma anche la seconda vittima, la madre della professoressa Rosetta Mollo, deceduta all’ospedale di Rogliano. Il sindaco Flavio Stasi ha aggiornato il suo bollettino e ha tranquillizzato la cittadinanza come deve fare un bravo amministratore. Una “mosca bianca” in un contesto generale nel quale i primi cittadini brillano soltanto per cretinaggine e smania di visibilità senza nessuna utilità per i cittadini. Cosenza e Rende (e che ve lo diciamo a fare?) in prima linea purtroppo, per non parlare dei sindaci e degli amministratori addirittura contagiati che stanno mettendo a repentaglio la sicurezza della gente. 

di Flavio Stasi

Vi aggiornerò molto brevemente, in segno di cordoglio per le nostre due concittadine che ho accolto e salutato pochi minuti fa, a nome della città e della loro famiglia, alla quale mando un abbraccio sentito.

Registriamo due nostri concittadini risultati positivi oggi al test del #covid19, familiari stretti di casi precedenti, che sono in buone condizioni presso la propria abitazione. I migliori auguri di una pronta guarigione a loro come a tutti i nostri concittadini risultati positivi in queste settimane. Lo ripeto sempre: non allarmatevi perché ci aspettiamo questo genere di dati per i test che si stanno facendo.

Oggi abbiamo emanato una ordinanza che permette ai nostri concittadini con disabilità, che ne hanno bisogno, di poter usufruire di spazi pubblici all’aperto. Questa situazione, difficile per tutti, è ancor più difficile per loro e lo abbiamo ritenuto doveroso.

Infine oggi abbiamo continuato a lavorare su tutti i possibili strumenti per aiutare famiglie e concittadini in difficoltà per via delle misure di contenimento del #Coronavirus. In serata le dichiarazioni del Governo hanno aggiunto ulteriori spunti di riflessione e possibili strumenti, sui quali continueremo a lavorare, anche domani, senza sosta.

Stasera continuiamo a lottare, concittadini miei, tutti uniti, restando nelle nostre case. Tanti luoghi, una famiglia, una città, armata di pazienza e fiducia. Ci rialzeremo insieme