Il Coronavirus torna a fare nuovamente paura in Calabria. Sebbene i casi positivi registrati siano, in numero minore rispetto alle regioni che destano più preoccupazione, la linea dei contagi regionale è superiore ad uno. Preoccupano al momento, i focolai attivi nel reggino, mentre in provincia di Cosenza, il virus corre sul Tirreno Cosentino dove quotidianamente si registrano casi di positività, e fioccano le quarantene.

Una situazione al momento da non ritenere allarmante, ma preoccupante. Si muovono le istituzioni. Ad intervenire, è nuovamente il segretario Questore dell’assemblea regionale, Graziano Di Natale, in passato tra i più attivi a Palazzo Campanella, nel chiedere rispetto delle regole e nel “battersi” per prevenzione e controlli, come quelli chiesti ed ottenuti alla stazione di Paola. Il consigliere regionale (IRIC) ha affermato tramite la pagina ufficiale “In Calabria non si arresta l’aumento dei contagi e solo nella giornata di ieri sono stati registrati 68 nuovi casi.
Occorrono misure urgenti per mettere al riparo i cittadini calabresi da una nuova ondata che rischia di diventare incontrollabile”. I timori dell’avvocato paolano, hanno prodotto una rapida azione politico-istituzionale
“Ho deciso di scrivere al Presidente del Consiglio Regionale affinché si convochi d’urgenza una seduta e si chiami a riferire, in aula, la governatrice Santelli sui provvedimenti che si intendono adottare e su come si vuole affrontare, nell’immediato, l’emergenza”.