Riceviamo e pubblichiamo: «Il PD plaude alla recente operazione della DDA di Catanzaro e delle Forze dell’Ordine per i gravi episodi malavitosi che hanno interessato il tirreno cosentino, riproponendo così con forza la presenza dello Stato, che con fermezza garantisce la sicurezza dei cittadini e delle imprese e soprattutto trasmette un significativo messaggio di fiducia sulle contromisure adottate per fronteggiare la persistente vitalità del fenomeno mafioso, autentica piaga del nostro territorio e dell’intera Calabria.
Si tratta dunque di un ennesimo tassello a tutela della sovranità dello Stato, che rimane fortemente a rischio nella fascia tirrenica cosentina, spesso esposta a fenomeni di usura, di estorsione, di minacce, di rapine e di omicidi, purtroppo ancora impuniti.
È fondamentale per l’intero mondo politico sostenere l’azione della magistratura e delle forze dell’ordine, sapendo che la pericolosità della ‘ntrangheta non si può fronteggiare con fumose e generiche prese di posizione, che spesso avvengono senza una approfondita conoscenza delle dinamiche malavitose, di cui ci si occupa solo in modo saltuario e discontinuo.
Il Partito Democratico ripropone con rinnovata determinazione la necessità di dotare di una Tenenza la Caserma dei Carabinieri di Cetraro, con personale specializzato e formato per investigare sul complesso fenomeno mafioso che ormai da troppi anni compromette un sano ed efficace sviluppo economico e sociale del territorio.
Le forze politiche, le istituzioni, le associazioni, le agenzie formative, la chiesa e le scuole devono mantenere viva l’attenzione culturale sulla legalità, sul rispetto delle regole, sulla cittadinanza attiva e sul sostegno continuo e determinato alle forze dell’ordine ed alla magistratura, costrette ad operare tra mille difficoltà e una diffusa indifferenza e rassegnazione della comunità, che spesso minimizza persino i risultati che lo Stato ottiene». È quanto rende noto Il Partito Democratico di Cetraro.
