L’ATTACCO DEL SINDACO

La minoranza di “Impegno Comune” ancora una volta perde l’occasione per dare un segno diverso dalla loro oscurantezza politica e invece finisce nel fare la solita magra figura. Ma, d’altra parte, cosa dovremmo aspettarci da chi fa opposizione che definisce “costruttiva” inseguendo i fantasmi delle strisce pedonali e dell’erba se viene tagliata o meno, salvo poi essere smentita immediatamente dopo.Argomenti che poi trovano la loro giusta collocazione in interventi già pianificati e decisi da questa amministrazione. Ogni giorno dai pensatori di “Impegno Comune” esce una perla mediatica: oggi è la volta degli orari dei locali estivi e dei vigilantes, domani sarà qualche altra cosa. Dimenticano, gli ideologi del nulla, che questo esecutivo può contare su assessori preparati e competenti che certamente non aspettano speculazioni di ogni sorta nella loro attività per attuare piani e interventi. Essere propositivi, capiamo, è difficile per chi vive sulla disperazione altrui. È più facile lamentarsi ed essere protagonisti di una retorica da mercato delle pulci, che diventa un alibi per ogni sorta. Come allo stesso modo capiamo l’irritazione provocata alla minoranza da questo governo locale, che sta fronteggiando ogni problema che si presenta, al di là dell’ordinaria amministrazione. Ma sono questioni lontane dal nulla che “Impegno Comune” ci offre giornalmente.

LA REPLICA DI IMPEGNO COMUNE

BELVEDERE MARITTIMO– “Le dichiarazioni del sindaco di Belvedere Marittimo denotano il nervosismo di chi non accetta critiche costruttive e proposte stilate per il bene del paese, ma preferisce trincerarsi dietro toni inqualificabili facendo scadere il dibattito politico sul piano personale, senza mai entrare nel merito delle questioni che noi – con responsabilità – stiamo portando avanti”. Non ammette repliche il gruppo consiliare “Impegno Comune per Belvedere Marittimo”, nel corso di una nota stampa che così prosegue: “Siamo intervenuti nel rispetto del nostro ruolo e continueremo a farlo, coerenti con la nostra linea politica. Il primo cittadino –sottolineano i consiglieri Arnone, Massimilla e Cauteruccio- piuttosto, pensi ad amministrare un paese che soffre, senza trovare scusanti infondate, poiché i cittadini vogliono vedere risultati e – finora – hanno assistito ad uno spettacolo poco piacevole, ricco di improvvisate e di continue offese a chi non la pensa alla stessa maniera. Siamo all’inverosimile”. La compagine politica afferma infatti: “Abbiamo proposto l’installazione di una passerella per disabili sulla spiaggia pubblica come avvenuto a San Lucido, Fuscaldo e Paola e questa maggioranza ha ben pensato di scaricare le responsabilità sugli stabilimenti balneari. Abbiamo chiesto la bonifica delle discariche abusive e siamo stati attaccati, ma i rifiuti giacciono ancora li. Abbiamo chiesto – continua – la tinteggiatura delle strisce pedonali sbiadite e veniamo attaccati. Il primo cittadino parla di interventi programmati, ma questi tardano ad arrivare. Il paese non può attendere tempi eccessivamente lunghi. In altre realtà, dove si è votato il 12 giugno, si è già provveduto ad interventi importanti, perché a Belvedere non avviene lo stesso? Eppure, la situazione era chiara per alcuni amministratori, i quali avrebbero già dovuto conoscere i problemi del paese. Manca evidentemente programmazione, si naviga a vista affidandosi ad interventi sporadici”. Impegno Comune conclude: “Non abbiamo mai messo in discussione le professionalità degli assessori perché noi, a differenza del sindaco, non scendiamo mai sul piano personale, ma fotografiamo lo stato in cui versa la città. Certamente auspichiamo celeri interventi, specialmente sullo sfalcio dell’erba nelle contrade, tenuto conto che la prima gara è andata deserta. La scusante del tempo non regge più, soprattutto per chi fa finta di conoscere i problemi di Belvedere per la prima volta.Ci dica cosa metterà in campo per risolvere i problemi atavici come la depurazione, la carenza idrica e l’abbandono delle contrade. Ci dica a che punto sono le procedure per i finanziamenti del porto e del campo sportivo. La campagna elettorale è finita e Cascini deve amministrare mentre Impegno Comune, senza paura, farà opposizione corretta. Andiamo avanti con coraggio”.