BELVEDERE MARITTIMO- Si è da poco conclusa una seduta del Consiglio Comunale di Belvedere Marittimo con ben otto punti all’ordine del giorno. Assente giustificato il Consigliere di Impegno Comune, Francesco Cauteruccio. I lavori in aula sono iniziati con la discussione di due variazioni di bilancio, e poi proseguiti tra la discussione di alcuni punti anacronistici, ma di importanza politica. Non sono mancate le tensioni in aula tra maggioranza e minoranza delle quali parleremo prossimamente. Intanto di rilevante vi è da prendere atto dell’ennesimo rinvio sul regolamento Tarip. Una sorta di saga infinita tra errori tecnici e politici.
La proposta del consigliere Emanuela Arnone, sciorinata sui social, non ha convinto il consiglio comunale per forma e modus operandi, tanto che a “bocciarla” per la presentazione in sè è stato addirittura il collega di Opposizione, Giovanni Martucci «Noi così non votiamo nulla» ha tuonato il consigliere di Futura.
Il Consiglio Comunale oggi ha detta dei componenti non poteva certamente votare una proposta su carta, priva di pareri, priva di rilievi di ogni sorta da parte degli organi preposti e competenti, soprattutto come fatto notare dal Sindaco «Dopo aver affidato ad una nuova ditta la gestione del servizio per cinque anni».
La Arnone, probabilmente comprese le difficoltà con delusione ha quindi preferito ritirare la discussione per presentare un atto di indirizzo nella prossima seduta in aula. Sempre che la maggioranza – che la consigliera forzista sta attaccando di recente – accetti; sempre che la minoranza sostenga questa “visione” tanto decantata ma che dal mese di Aprile conosce solo ed esclusivamente Rinvii….
































