BELVEDERE MARITTIMO- Belvedere Futura futura rompe gli indugi e conferma ulteriormente come la crisi paventata, sui social, con Cascini non ci sia mai stata, e sembra in ogni caso oggi esser definitivamente acqua passata. Ragion per cui alla proposta della minoranza consiliare del capogruppo Massimilla, le accuse di inciucio sulla cabina di regia paiono esser state quasi unicamente strumentalizzazioni politiche. Futura lascia intendere di aver messo da parte il piede di guerra, seppellendo l’ascia dei dissapori con la maggioranza. Eppure soltanto qualche settimana prima il gruppo consiliare aveva annunciato addirittura di raccontare ai propri elettori tutte le valutazioni critiche sull’esecutivo Cascini. Vedremo se questo passaggio sarà fatto o se tutto tornerà nella norma, soprattutto in vista del consiglio comunale di metà Novembre dove Futura sarà chiamata a dimostrare in aula se stare o meno nella maggioranza quale forza di Governo. Tornando alla nota, Perrone, Martucci e Greco dicono No alla cabina di regia pur ammettendo le difficoltà che Impegno Comune aveva indicato. “Le proposte per la Cabina di Regia, che abbiamo letto finora, non sono da noi accoglibili per ragioni tecnico-amministrative e politiche.
Pur ritenendo valide le motivazioni alla base dell’idea proposta e cioè: monitorare e dare accelerazione alla spesa dei fondi Pnrr, le motivazioni tecniche risiedono anzitutto nella formazione della Cabina”. Afferma Futura continuando: “Così elaborata, la cabina creerebbe uno svuotamento completo della Giunta ( dove risiede Greco ) e del Consiglio e del suo Presidente ( Martucci ) che sono organi necessari previsti dalla legge comunale”.
Infine: “In definitiva, se è vero che il Comune ha attualmente gravi problemi di lentezza gestionale, lo strumento per risolverli – secondo Belvedere Futura – non è la Cabina di Regia ma l’istituzione di Commissioni consiliari previste dallo Statuto e dal regolamento del Consiglio Comunale, e il maggiore coinvolgimento dei dirigenti per predisporre, regolarmente e frequentemente, reports alla Giunta, al Consiglio e alle costituende Commissioni consiliari.
Pertanto, per come da noi sostenuto nella recente riunione di maggioranza, ribadiamo con forza la centralità della Giunta, degli Uffici per dare pieno impulso, rilancio e attuazione al programma di Governo e l’istituzione delle Commissioni consiliari, composte da Consiglieri di maggioranza e di minoranza, quale miglior strumento per funzioni di studio, di approfondimento e di ascolto”. Conclude Futura. Adesso la parola passa al sindaco Cascini. Vedremo se il primo cittadino seguirà o meno la linea indicata dal gruppo consiliare.