BELVEDERE MARITTIMO- Seppur sulla carta colpiti da dinamiche interne che hanno portato il capogruppo Ugo Massimilla ad escludere dal Gruppo Consiliare la dott.ssa Arnone, Impegno Comune per Belvedere Marittimo ha trovato in un coriaceo Francesco Cauteruccio un vero e proprio man of the match, usando eufemismo calcistico. Agguerrito e pacato nel replicare, punto su punto e dati alla mano, alle teorie della maggioranza in materia di lavori pubblici ed edilizia scolastica, lo stimato professionista si è reso protagonista di un sipario politico che non è passato affatto inosservato. Filippo Perrone, di Futura, lo aveva indicato quale candidato alla presidenza del Consiglio Comunale. Una mossa politica astuta, però immediatamente disinnescata dal membro di Impegno Comune. Cauteruccio, ha declinato l’offerta ringraziandolo per la stima. Cauteruccio ha infatti affermato: “Non intendo partecipare a questa pagina buia della politica belvederese. Facendo parte orgogliosamente di Impegno Comune non solo qualora venissi eletto presidente non accetterei, ma, abbandonerò l’aula come stabilito dalla nostra linea politica”. Una dichiarazione forte. Un chiaro messaggio di attaccamento verso i valori fondanti di Impegno Comune quale forza alternativa al modello Cascini ed alla sua maggioranza. Passa quindi in Impegno Comune la linea dura. Non quella delle barricate a prescindere, ma quella dell’opposizione punto su punto all’amministrazione comunale. Presente al consiglio comunale, come se Cauteruccio non bastasse, Ugo Massimilla. L’avvocato nella mattinata era diventato padre per la seconda volta. Nonostante la grande gioia è stato presente in aula, al suo posto per votare sfavorevolmente sul Documento Unico di Programmazione. Duri e puri. E con due elementi così Impegno Comune ci metterà poco a dimenticare questo consiglio comunale per proseguire nel proprio operato.