Approvato all’unanimità dal consiglio comunale di mercoledì l’acquisizione al patrimonio indisponibile di beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata siti nel territorio di Belvedere, trasferiti con decreto del direttore dell’Anbsc, n. 492 dello scorso 4 gennaio. Si tratta di un magazzino e di una mansarda confiscati definitivamente che, appena l’iter sarà ultimato, saranno destinati a uso sociale. È stato infatti presentato un ricorso: qualora venisse rigettato, questi beni sequestrati e confiscati saranno destinati alla collettività. I consiglieri di maggioranza e del gruppo d’opposizione “Impegno comune” – assente la consigliera Maria Rachele Filicetti – hanno espresso parere favorevole. Tra gli otto punti all’ordine del giorno, un altro argomento riconducibile alla legalità, ossia la proposta di aderire all’associazione “Avviso Pubblico”, formata da enti locali e Regioni. Soddisfatto il capogruppo di opposizione, Avv. Ugo Massimilla “In occasione dell’ultimo Consiglio Comunale, tenutosi in data 19/04, sulla possibilità di acquisto da parte del comune di Belvedere Marittimo, di beni confiscati alla criminalità organizzata, quale gruppo consiliare di minoranza, abbiamo votato favorevolmente.
Riteniamo iniziative simili importanti per lanciare un messaggio di contrasto al malaffare e per sensibilizzare l’opinione pubblica. Già nel consiglio comunale, ad Ottobre 2022 avevamo chiesto mediante una 𝑷𝒓𝒐𝒇𝒊𝒄𝒖𝒂 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒍𝒐𝒄𝒖𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 l’adesione ad 𝑨𝒗𝒗𝒊𝒔𝒐 𝑷𝒖𝒃𝒃𝒍𝒊𝒄𝒐, proposta che aveva trovato già adesione da parte del Presidente del Consiglio”. È il suo commento.