Lo avevamo annunciato proprio su queste colonne, e, alla luce anche delle dichiarazioni del diretto interessato, avevamo visto giusto. Vincenzo Cascini, stimato medico ed ex sindaco della comunità Tirrenica sarebbe pressoché isolato, non ha sciolto le riserve su una sua eventuale candidatura e non serve un genio per capire il perché. La partita in Forza Italia si gioca più su tavoli regionali che comunali in attesa di qualche possibile diktat da Palazzo Campanella. Ad oggi, tutto ciò sarebbe in standby, e le velleità Casciniane di ricandidarsi sarebbero in calo, seppur non azzerate del tutto. Le difficoltà per l’ex primo cittadino di comporre una lista sarebbero palesi, tanto da non disdegnare un intervento di Italia Viva, al secolo, Ernesto Magorno in provincia di Cosenza, sindaco di Diamante, che potrebbe portargli in dote la candidatura di uno dei membri della sezione renziana di Belvedere Marittimo. Cascini però non avrebbe molti margini di manovra. Vuoi perché nel centrodestra “Fanno carte” i dissidenti, vuoi perché in tanti hanno scelto altre forme di civismo, vuoi perché ci sarebbero dei veti (Politici per carità) per alcuni dei suoi fedelissimi. I dissidenti, appunto. Dopo aver tentato la candidatura a sindaco di Vincenzo Spinelli, avrebbero individuato in Maria Rachele un candidato sindaco (Dopo le sole 392 preferenze regionali con la lista Coraggio Italia). La dotto.ssa Filicetti dopo il risultato regionale tutt’altro che roboante, potrebbe ritrovarsi candidata a sindaco, riuscendo nell’impresa di riunire il vecchio centrodestra che fece capo a Granata Prima, e a Cascini poi. Tutti insieme per non lasciare campo a Cascini e ad Impegno Comune. Filicetti-Arci avrebbero avviato un dialogo con Carrozzino, Spinelli, Scoglio, ma anche con l’Udc, con il gruppo Granata, con l’Asse D’Aprile-Liporace che potrebbe portare in dote la candidatura di un giovane. Un dejavù di facce viste e riviste, ma non solo. Stando ad indiscrezioni, L’ex candidata sindaco, Barbara Ferro potrebbe supportare il gruppo Fiorillo-Arci-Filicetti, così come Daniela Tribuzio e l’avv. Eugenio Greco. “Città Futura” apparirebbe, infatti, tagliata fuori dalla possibilità di esprimere una candidatura a sindaco e potrebbe scegliere di supportare un’eventuale candidatura di Maria Rachele Filicetti nonostante sia di centrodestra, e nonostante la mancanza di quelle primarie tanto invocate. Dall’ex opposizione consiliare fanno sapere di voler comunque restare compatti. Il vecchio centrodestra però, potrebbe aggregare altri pezzi di centrosinistra. Non sarebbe da escludere anche il sostegno del movimento civico Cambiaaverso. Commissariato il Partito Democratico (Dal giovane Manfrinato), il prof. Ugolino potrebbe tentare di dialogare con il gruppo Arci, proponendo un candidato al consiglio comunale.

Al momento la frammentazione è tanta a Belvedere Marittimo. La discesa in campo di Impegno Comune ha sbaragliato le carte in tavolo, facendo saltare schemi e banco. La guida politica della compagine civica è stata affidata all’avv. Ugo Massimilla, esente da responsabilità amministrative e determinato ad andare avanti proponendo una lista di professionisti e giovani. Metodi innovativi e volti nuovo: Stando ad indiscrezioni le disponibilità a scendere in campo sarebbero già molte. Resterà da capire, la grande incognita legata al dott. Cascini. Cosa farà lo stimato medico? Scenderà in campo? Sosterrà con due candidati il gruppo del vecchio centrodestra che lo ha mandato a casa, o dialogherà con altri volti nuovi tanto invocati nel corso di una nota stampa?

La partita è ancora aperta. Di certo non c’è nulla, e non sono esclusi colpi di scena.