Alza il tiro il Codacons e porta la vicenda delle assunzioni “sospette”
in Procura.
Si tratta di assunzioni di persone “strettamente e direttamente collegate con rappresentanti istituzionali del Comune di Sellia Marina in cooperative che operano nel ramo dei servizi sociali”.


L’Associazione aveva formalizzato una istanza di accesso – assunta al protocollo del Comune di Sellia Marina con nr. 16303 del 12/10/2018 – dopo aver ricevuto delle segnalazioni su “stretti legami tra i dipendenti di cooperative che intrattengono rapporti con l’amministrazione comunale e componenti della stessa maggioranza”.


Da quanto ci era stato segnalato – afferma Francesco Di Lieto, vicepresidente nazionale del Codacons – emergeva che fra i soggetti assunti sotto l’attuale consiliatura, in particolare da una cooperativa, vi fossero parenti e famigliari di consiglieri comunali di maggioranza.
Cosi, per allontanare sospetti di assunzioni non “casuali” – prosegue Di Lieto – avevamo chiesto al Sindaco Francesco Mauro nonché ai legali rappresentanti delle cooperative oggetto delle segnalazioni, la massima trasparenza. Non foss’altro che per sgombrare il campo da ogni ipotesi di possibili e presunte forme di condizionamento dovute, in alcuni casi, a quelli che ci vengono descritti come “oggettivi stati di conflitto d’ interesse”.

Purtroppo il silenzio serbato dal Sindaco Mauro è stato assordante. Proprio per questa ragione – prosegue la nota del Codacons – vogliamo andare fino in fondo e capire se qualcuno ha ricevuto favori illeciti a danno della collettività.
A fronte di un preciso obbligo di trasparenza – afferma Di Lieto – il Comune ha deciso di frapporre ad una richiesta di trasparenza un muro di silenzio, talmente impenetrabile quanto sospetto.
Il Codacons, come esposto nella richiesta dell’ottobre scorso, ha quindi presentato al Comune una formale diffida «affinché siano fornite tutte le spiegazioni circa le assunzioni di familiari dei consiglieri» nonché una denuncia in Procura contro il Sindaco di Sellia Marina per «verificare il configurarsi di illeciti e responsabilità».