“Ieri è stato tratto in arresto l’ex sindaco di Scalea, noto centro turistico del Tirreno cosentino.

Per diversi anni è stato il responsabile della commissione per l’accertamento delle invalidità e dell’handicap dell’Azienda Sanitaria Locale di Diamante, oltre che consigliere provinciale.

Nel fascicolo d’indagine si legge: “Le investigazioni hanno dimostrato come gli illeciti commessi da Russo siano finalizzati sia al proprio arricchimento illecito e sia a mantenere ed incrementare il pacchetto di voti che egli movimenta in occasione delle varie consultazioni elettorali”.

Usare la professione medica per lucrare il condizionamento del voto ricorda tanto la vecchia politica, quella in cui il condizionamento sociale negava la libertà di tanti rendendoli sudditi piuttosto che cittadini.

Un plauso alla Procura di Paola per questa significativa operazione”.

Nicola Morra