In una regione come la Calabria, abbandonata totalmente a se stessa, in balia della crisi economica, per i più giovani, desiderosi di fare per migliorare la loro Patria, trovare un’occupazione è davvero molto difficile. Se poi a questo si aggiunge una politica che non funziona come dovrebbe, siamo proprio agli sgoccioli. Indignati, i tirocinanti della Regione Calabria, tramite appello, vogliono porre alcuni quesiti ai politici, in primis al Presidente Mario Oliverio come: “Ad oggi, in materia di politiche sociali e del lavoro quali sono i risultati raggiunti? La Giunta è intenzionata a risolvere almeno la questione dei pagamenti? Altrimenti non rimane altro che dare le dimissioni!”. Rabbia più che comprensibile, dato che, come espongono i tirocinanti dei comuni della Provincia di Cosenza, da circa 4 mesi non ricevono lo stipendio pur lavorando sodo presso gli enti, e temono anche di ricevere i soldi quando ormai avranno terminato da tempo i tirocini. Progetti questi scelti dalla Giunta Regionale, risultati però non concretamente efficaci per inserirsi nel mondo del lavoro. I tirocinanti sono disposti a confrontarsi con chiunque proponga una soluzione, in attesa di una risposta da parte delle istituzioni.