BELVEDERE MARITTIMO- Scalea, Paola, Cetraro. Qualche anno fa anche San Lucido, ma di amministrazioni traballanti o/e oggetto di sfiducia negli ultimi anni sul Tirreno Cosentino c’è ne sono e ce ne sono state a bizzeffe.
Forza Italia, ad oggi, con Gianluca Gallo in testa, ha collezionato un triplete del quale non può certo andare fiero. La caduta delle amministrazioni di Paola, Cetraro e Scalea è tutt’altro che epica rispetto a quanto realizzato dall’inter dello special one, ed il bilancio sarebbe potuto essere ben più pesante se a «cadere» fosse stato anche il comune di Belvedere Marittimo amministrato dal forzista dott. Vincenzo Cascini.
Proprio lo stimato medico, insieme a Francesca Impieri e allo zoccolo di Forza Italia, ha evitato la seconda sfiducia di fila, grazie al sostegno di Maria Rachele Filicetti, oggi presidente del consiglio comunale, ed oggi continua ad amministrare, esercitando il mandato elettorale.
A Belvedere Marittimo, questa volta, il centrodestra ha trovato la sintesi, e l’amministrazione ha evitato di cadere comune un birillo.
A nulla è valsa la fuoriuscita di Martucci, Greco e Perrone. Futura, legittimamente ha ritenuto di voler abbandonare la maggioranza, ma Cascini e Impieri hanno organizzato le proprie mosse, sopperendo alla loro assenza. Anzi, a dirla tutta, la minoranza ha perso proprio la Filicetti ed Impegno Comune è finita per espellere Emanuela Arnone, consigliere comunale oggi membro di Forza Italia, che per posizioni politiche per molti versi pare più vicina alle posizioni politiche della forza di governo, rispetto a quelle progressiste della minoranza. Il resto lo sta facendo la realtà odierna, con una amministrazione comunale che sta andando avanti (bene o male) e con le minoranze abbastanza silenti da più tempo, al netto di qualche sortita sporadica. Chissà che il prossimo consiglio comunale non risvegli gli schieramenti dal primo torpore primaverile. Staremo a vedere.