“IN DATA ODIERNA HO INVIATO QUESTA NOTA AL NUOVO COMMISSARIO DELL’ASP DI COSENZA DOTT. VINCENZO CARLO LA REGINA.

Al commissario Asp Cosenza
Dott. Vincenzo Carlo La Regina

A San Pietro in Amantea è ubicata una struttura finanziata nel 1996 per il costo di 327mila euro.
È stato chiesto più volte che venisse ristrutturata affinché fosse adibita a struttura destinata a dieci minori da inserire in progetti socio-educativi, percorsi terapeutici di riabilitazione psicosociale nonché di reinserimento sociale, che affrontano gravi problematiche familiari e/o giudiziarie e con sofferenza psicologica e/o disturbi psichiatrici.
Nel tempo si è riusciti nell’impresa di completare l’opera di ristrutturazione dell’edificio per i fini sopraccitati, considerata soprattutto la volontà del Ministero della Giustizia Minorile di rendere immediatamente disponibile e utilizzabile la struttura.
È da sottolineare, infatti, che in Calabria non è presente nessuna struttura che offre un servizio di questo tipo che coniughi sia la misura cautelare-prova predisposta dall’Autorità Giudiziaria e sia l’esigenza educativa per soggetti con particolari situazioni psicologiche e/o psichiatriche, senza venire meno quindi al diritto di cura e di benessere del minore.
L’assenza di realtà che offrano assistenze simili, comporta un aggravio enorme dei costi in termini sociali ed economici per le famiglie di questi ragazzi che si trovano costrette a rivolgersi fuori regione.
La Regione e l’Ufficio del Commissario hanno inserito la struttura di San Pietro in Amantea nella rete territoriale idonea ai servizi; inoltre, il Direttore di Distretto la Dott.ssa Angela Riccetti ha predisposto la delibera per rendere la struttura operativa, sottoponendola all’allora Commissario dell’Asp la Dott.ssa Cinzia Bettelini la quale, però, fino ad oggi non ha fatto assolutamente nulla.
A questo punto, chiediamo al nuovo Commissario il Dott. Vincenzo Carlo La Regina di approvare con urgenza la delibera in questione per consentire di avviare tutti i necessari passaggi burocratici e procedere all’affidamento con conseguente apertura della struttura. Questa approvazione immediata sarà essenziale per tre motivi:

Evitare che i costi di ristrutturazione della struttura si sommino a quelli di tutte le altre incompiute calabresi.

Assicurare finalmente ai minori di poter essere curati, assistiti e rieducati nella propria regione.

Creare occupazione per il territorio vista l’ottica di rete e multiagency attraverso cui si opera per il benessere del minore”.

Tommaso Signorelli Ex Consigliere comunale Amantea
Presidente associazione Rinascita Amantea