_blur _autotone

Amantea in vetta alle città più cardioprotette d’Italia. Il rapporto tra cittadini residenti e numero di defibrillatori presenti sul territorio comunale le fa raggiungere il virtuoso posizionamento su scala nazionale. Un risultato straordinario che è stato centrato dopo l’installazione dei ben 17 defibrillatori di nuova generazione acquistati a seguito di una meritevole e specifica raccolta fondi avviata qualche mese fa dal gruppo dei volontari “Zippa29” fortemente attivo in città. Gli stessi defrillatori automatici, che ricordiamo essere dispositivi elettromedicali salvavita in grado di ripristinare il normale ritmo del cuore, sia in caso di aritmia che di arresto cardiaco,a loro volta sono stati donati all’amministrazione comunale che ha provveduto a distribuirli e installarli su tutto il territorio comunale. L’importante risultato è stato partecipato alla città durante una breve presentazione voluta dal sindaco Vincenzo Pellegrino e dall’amministrazione comunale, e tenutasi nella centralissima piazza Commercio. Durante la cerimonia si è proceduto all’inaugurazione di uno dei 17 defibrillatori installati (uno dei quali è stato consegnato alla Polizia Municipale in dotazione all’auto di servizio), che si aggiungono, peraltro, agli altri già presenti in città presso presidi sanitari e luoghi ad altra concentrazione di persone. Dopo il taglio del nastro, effettuato dall’assessore alla Sanità e medico, Maria Mendicino, il sindaco Pellegrino, ha effettuato un breve intervento in cui ha tenuto a sottolineare l’importanza dell’obiettivo raggiunto, per il quale ha ringraziato i volontari di Zippa29 che hanno provveduto alla raccolta fondi e all’acquisto delle apparecchiature. “Essere la città più cardioprotetta d’Italia – ha affermato tra l’altro il dr Pellegrino, anch’egli medico – non è un orpello fine a se stesso ma costituisce un risultato tangibile e inequivocabile della storica e filantropica sensibilità della nostra comunità, che risponde puntualmente e generosamente agli appelli. Si pensi – ha aggiunto – che l’obiettivo che i volontari si erano prefissati era l’acquisto di 3 fibrillatori mentre la raccolta fondi ha consentito loro di comprarne ben 17. Ma quello che da medico voglio sottolineare è l’efficacia che un dispiegamento così capillare di tali apparecchiature produce per la vita delle persone, residenti e non, nel malaugurato caso si trovassero nella grave condizione di essere colpite da un evento cardiaco improvviso e acuto. Ma l’operazione “defibrillatori” non si ferma qui. Sono già stati programmati dei corsi di formazione per l’utilizzo dei dispositivi, che partiranno a breve e che vedono già decine di nostri concittadini iscritti. Amantea, pertanto, si colloca in cima alle città più virtuose d’Italia per presenza di dispositivi di cardioprotezione e questo ci riempie di soddisfazione e ci spinge ad andare avanti su questa strada. Ancora grazie ai volontari di Zippa29 e ai tanti cittadini, di cui sono orgoglioso, che hanno fattivamente e generosamente contribuito al raggiungimento di questo nobile risultato”Dopo la cerimonia d’inaugurazione il dr Sandro Ganzino, che curerà la specifica formazione, ha provveduto ad effettuare una simulazione di un intervento attraverso l’uso del defibrillatore su una paziente in arresto cardiaco, a beneficio dei tanti intervenuti alla cerimonia.