Sono ancora disponibili per la prenotazione alcuni posti per assistere al concerto della pianista Leonora Armellini, in programma a Scalea martedì 31 agosto 2021 nell’ambito della rassegna di musica classica “Ti Racconto un Suono”.   Il live si svolgerà nell’esclusivo giardino di Villa Giordanelli, dimora storica in pieno centro cittadino, nel rispetto di quanto stabilito in materia di regole per contenere i contagi da Covid-19.   Come previsto dal format della rassegna, l’esecuzione dei brani sarà accompagnata da momenti di dialogo e scambio tra la musicista e il pubblico. “L’obbiettivo è intercettare e avvicinare alla musica classica anche quegli ascoltatori che sono incuriositi da un genere ‘alto’ per definizione, ma che attraverso affascinanti curiosità e aneddoti diventa più accessibile”, hanno detto gli organizzatori.   L’evento è targato Eclectica, brand di promozione culturale, e gode della collaborazione delle associazioni Banca del Tempo e Arte per il Futuro.   Per prenotare i posti ancora disponibili è possibile inviare una email a eclectica.eventi@gmail.com o compilare direttamente il modulo online (https://forms.gle/4CJAxkEJtphpHQWY6), reperibile anche sui canali social degli organizzatori dell’evento. Chi è Leonora Armellini Vincitrice del Premio Janina Nawrocka per la “straordinaria musicalità e la bellezza del suono” al Concorso Chopin di Varsavia (2010), la pianista Leonora Armellini (1992) si esibisce come solista, camerista e a fanco di numerose orchestre in prestigiose sale in tutto il mondo (Carnegie Hall di New York, Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, Salle Cortot di Parigi, Filarmonica di Varsavia, Teatro La Fenice di Venezia, e in tutta Europa, Cina, Corea del Sud, Giappone). Intrapreso lo studio del pianoforte a quattro anni con Laura Palmieri, si diploma a dodici con il massimo dei voti, lode e menzione. Vince il “Premio Venezia” (2005) e prosegue con Sergio Perticaroli presso l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, diplomandosi con lode e diventando la più giovane diplomata dell’istituzione (2009). Dopo gli studi con Lilya Zilberstein ad Amburgo, si perfeziona con Boris Petrushansky all’Accademia di Imola. Nel 2014 pubblica con Matteo Rampin il libro di divulgazione musicale “Mozart era un fgo, Bach ancora di più” (Salani). È docente di Pianoforte principale presso il Conservatorio A. Buzzolla di Adria (RO).