
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 5. 9 è stata registrata stanotte nel Mar Egeo meridionale, vicino all’isola greca di Creta.
L’evento sismico, avvenuto all’1:51 ora locale (le 00:51 in Italia), è stato avvertito distintamente anche sulle coste sudorientali dell’Italia, creando apprensione tra i cittadini, in particolare in un periodo di già elevata attenzione per i recenti eventi sismici nella zona dei Campi Flegrei.
Secondo i dati diffusi dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dal servizio di monitoraggio geologico statunitense (USGS), il terremoto ha avuto il suo ipocentro a una profondità di circa 84 chilometri e l’epicentro è stato localizzato in mare, nei pressi dell’isola di Caso, non lontano da Creta.
Le segnalazioni dall’italia
Nonostante la distanza, le onde sismiche si sono propagate fino a raggiungere il territorio italiano. Numerose testimonianze sono arrivate da diverse regioni del Sud:
- Puglia: In particolare dal Salento, molti residenti hanno riferito di aver sentito il tremore.
- Calabria: Anche qui, soprattutto nelle zone costiere, la scossa è stata percepita.
- Sicilia: Segnalazioni sono giunte anche dalla parte orientale dell’isola.
Fortunatamente, dalle prime informazioni disponibili, non risultano al momento danni a persone o cose né in Grecia né in Italia a seguito del terremoto.
Un periodo di attenzione sismica
Questo evento sismico nel Mar Egeo si inserisce in un contesto di generale attenzione per i fenomeni tellurici nel Mediterraneo e in Italia. La popolazione, specialmente nelle aree a maggiore rischio, è comprensibilmente sensibile a ogni nuovo tremore, come dimostra la grande paura vissuta di recente nella zona dei Campi Flegrei per lo sciame sismico locale.
Le autorità competenti e gli istituti di ricerca continuano a monitorare costantemente la situazione sismica per fornire informazioni aggiornate e garantire la sicurezza dei cittadini.