Si è tenuto ieri mattina presso il Comune di Orsomarso il Tavolo Tecnico convocato dal Sindaco per risolvere la questione della presenza dei rifiuti nell’alveo del fiume Lao che è Sito di Interesse Comunitario e Zona Speciale di Conservazione. Erano presenti alla riunione l’Arpacal, l’Autorità di Bacino dell’Appennino Meridionale con sede in Caserta, il Comune di Orsomarso e Italia Nostra; assente l’attore più importante, la Regione Calabria nei settori Parchi ed Aree Naturali Protette e Demanio idrico, i soggetti che dovrebbero essere quelli più interessati a risolvere la questione. Invece non solo non hanno assicurato la loro presenza, quanto non hanno fatto pervenire alcun tipo di comunicazione.
Nella riunione si è preso quindi atto delle comunicazioni del Sindaco e cioè che il Comune di Orsomarso non può destinare ulteriori fondi della propria spesa corrente per la rimozione dei rifiuti presenti nell’alveo del fiume e che in collaborazione con le forze dell’ordine verranno predisposte delle foto trappola per individuare e sanzionare eventuali soggetti colti ad abbandonare rifiuti, anche provenienti da attività d’impresa, in quell’area particolarmente sensibile ed in altre.
In tale situazione si deve solo auspicare il meno peggio e cioè che il fiume Lao non vada in piena trasportando i rifiuti in mare e che , come suggerito dal rappresentante dell’Autorità di Bacino venga richiesto l’intervento del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri il quale potrebbe agire in modo risolutivo del problema.


Italia Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino