L’ultimo consiglio comunale ha visto l’approvazione di due importanti documenti: il Rendiconto 2021 ed il Bilancio Previsionale 2022/2024 che iniziano a mostrare i segni evidenti dell’operato di questa amministrazione. Nella relazione dell’assessore al Bilancio e Tributi, Luigi Russo, è stato evidenziato che “in meno di 24 mesi l’Ente, rispettando il recupero del disavanzo stabilito dalla Corte dei Conti nel Novembre 2020 dopo il ricorso vinto dal Comune di Scalea avverso alla dichiarazione di dissesto, ha fatto registrare un recupero di più di 10milioni di euro di disavanzo. Si è passati infatti da un risultato di amministrazione al 31/12/2019 pari a € -27.803.021, a € -25.017.155 al 31/12/2020 ed a € -17.334.606,39 come risultato di amministrazione al 31/12/2021”. Per quanto riguarda il Bilancio Preventivo 2022/2024 l’ente è stato ancora una volta chiamato a rispettare i vincoli imposti dalla procedura di riequilibrio finanziario in atto dal 2013/2022, e garantire, per alcuni servizi, la copertura integrale dei costi con i proventi delle tariffe. Nonostante questo e nonostante la dotazione organica sottodimensionata ed il gravare dello strascico della pandemia soprattutto sulle fasce deboli, l’amministrazione, grazie al prezioso contributo degli uffici ha inteso programmare ed offrire servizi adeguati con questo bilancio. Occorre ricordare ancora, che l’Ente è tenuto a rimborsare, per le anticipazioni di liquidità ottenute dal 2013 al 2016 circa 1 milione e 327mila € all’anno, cifra ridotta nell’anno 2022 grazie ad una rinegoziazione dei mutui. Nella sua relazione l’assessore Russo ha ricordato i diversi i finanziamenti extracomunali intercettati quali € 450.000 di finanziamento regionale per la rete fognaria con decreto; finanziamento per l’Istituto comprensivo di € 2.300.000; finanziamento per la bonifica della vecchia discarica (loc. Piano dell’acqua) di € 2.754.000 per la quale è stata conclusa la conferenza di servizi e si è in attesa del decreto di trasferimento dei fondi regionali per dare il via alle operazioni di bonifica; finanziamento per la sede COM di € 391 mila per interventi di adeguamento sismico ereditato dalla passata gestione e portato a termine; finanziamento per il potenziamento dell’impianto di depurazione per € 1 milione e 300mila euro (in attesta di decreto). Inoltre è stato messo a bando ed aggiudicato il servizio di raccolta e gestione rifiuti con un risparmio di € 300.000 all’anno per l’ente. Approvato anche il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, atto che fa parte integrante del Bilancio di Previsione ed in virtù del quale sono in fase di esecuzione 2 importanti progetti per la viabilità vale a dire canalizzazione delle acque in Via Michelangelo, via M. Polo, Via Galileo Galilei, Via Ademaro Romano, Via Magellano nonché rifacimento dell’asfalto con per complessivi € 100.000; realizzazione del raccordo stradale tra Viale della Repubblica e via Ruffillo che consentirà di far defluire il traffico da e per la stazione ferroviaria in viale I° Maggio. Ed ancora, realizzazione del mercato coperto, area fiera, bitumazione di diverse strade comunali e marciapiedi per un totale di 137 mila € e si è in attesa dell’esito della partecipazione ai bandi per il rifacimento della palestra comunale € 2.000.000; ammodernamento degli impianti di trattamento e riciclo dei rifiuti per 1 milione €; miglioramento e meccanizzazione per la raccolta differenziata per € 996 mila; demolizione e ricostruzione della mensa scolastica per 800 mila €; bando per realizzazione di un asilo nido 910 mila € . Ridotto il costo complessivo della fornitura Sorical da 2,3 milioni €, a 1,7 € riuscendo a ridurre le tariffe del servizio idrico integrato del 16,5% rispetto al 2020/21 (oggi la tariffa base passa da 0,85 a 0,71€). A nulla servono le questioni pregiudiziali sollevate a puro scopo demagogico. Gli atti del Consiglio sono stati depositati il 15 maggio e come sempre erano a disposizione dei consiglieri che li avessero voluti consultare o farne copia. Il Presidente del Consiglio non ha mai negato gli atti ai consiglieri di opposizione come attestano le comunicazioni ufficiali intercorse.

Nel tanto declamato e pubblicizzato Parere del Revisore dei Conti, usato a proprio uso e costume, si ricorda che è positivo tanto per il Rendiconto 2021 quanto per il Bilancio Previsionale 2022/2024, e lo stesso da atto che il risultato di amministrazione è migliorato e contiene indicazioni precise e dirette ad intervenire dove l’amministrazione sta già intervenendo, ovvero nella direzione di una più veloce riscossione dei tributi. Questa amministrazione avrebbe sicuramente voluto poter programmare di più ma per quanto ci si voglia sforzare di non guardare al passato, bisogna fare i conti con la realtà economico-finanziaria ereditata.