Un primo tentativo era stato fatto, poi fallito miseramente. Si torna a parlare di strumenti per il rilevamento della velocità sul territorio di Scalea. Negli anni scorsi era stata tentata la “carta” dei photored, con l’attivazione dei semafori lungo la statale 18.

 

Una situazione che anziché garantire la sicurezza, generava pericoli per le lunghe code che si formavano ai semafori.

Ora è la Giunta comunale, con a capo il sindaco Gennaro Licursi, a farsi attrarre dalle “sirene” dei sistemi di rilevamento elettronico della velocità. Sistemi, che come spesso accade, non guardano solo alla sicurezza stradale, ma anche alle vuote casse degli enti comunali. “E’ intenzione dell’amministrazione comunale – si legge nella delibera – dotarsi di tutti quegli strumenti necessari per consentire un traffico veicolare il più ordinato possibile, ma soprattutto una maggiore sicurezza lungo alcuni tratti stradali sovente teatro di gravi incidenti stradali a volte con esito mortale. Uno dei problemi principali è rappresentato dagli incidenti che si verificano nel territorio comunale, molti dei quali a causa di automobilisti indisciplinati che non rispettano i limiti di velocità imposti dalla segnaletica”.

 

 

Fonte Miocomune