I Carabinieri della Compagnia di Castrovillari sono stati intensamente impiegati in servizi preventivi volti a garantire una maggiore cornice di sicurezza all’interno della giurisdizione durante i fine settimana passati. In particolare, nelle giornate di sabato e domenica scorse, sono stati effettuati numerosi posti di controllo sulle principali arterie stradali dei Comuni di Castrovillari e Lungro con il preciso scopo di contrastare in modo deciso il fenomeno delle c.d. “stragi del sabato sera”. Durante i vari servizi sono stati utilizzati i dispositivi elettronici in dotazione con i quali si è proceduto ad una puntuale verifica delle condizioni psico-fisiche dei conducenti dei veicoli. Si ricorderà infatti che, fatta eccezione per neopatentati (patente da meno di tre anni), chi ha meno di 21 anni e guidatori professionali o chi conduce veicoli che superano le 3,5 tonnellate, per i quali vale la regola del tasso alcolemico pari a zero, il limite stabilito dal legislatore e misurato dall’etilometro in dotazione ai Carabinieri è di 0,5%, al superamento del quale si incorre in una sanzione amministrativa. Qualora poi l’alcol test dovesse riscontrare un tasso superiore allo 0,8%, le sanzioni saranno ancor più gravi trattandosi di un reato punito con il deferimento all’Autorità Giudiziaria.All’esito delle attività condotte dai militari dell’Aliquota Radiomobile e delle Stazioni di Castrovillari, Lungro e San Donato di Ninea, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Castrovillari 5 soggetti, di età compresa tra i 20 ed i 46 anni e residenti tra Lungro e Castrovillari, poiché controllati mentre si trovavano alla guida di altrettante autovetture pur avendo un tasso alcolemico di molto superiore rispetto ai limiti consentiti dal Codice della Strada (uno dei tre risultava avere un indice alcolico addirittura pari a 2,80 grammi/litro). A tutti loro è stata ritirata la patente di guida per la successiva sospensione da parte della Prefettura di Cosenza. Analoghi controlli saranno effettuati dai Carabinieri anche nelle prossime settimane e con la stessa assiduità in modo da cercare di estirpare un comportamento lesivo e pericoloso per se stessi e per gli altri.In modo simile si è proceduto nei confronti di un sesto soggetto originario del posto che, oltre ad avere un tasso alcolemico superiore al limite minimo consentito, veniva sorpreso alla guida dell’auto nonostante gli fosse già stata revocata la patente. Per lui è scattata anche la denuncia penale però: a peggiorare la situazione, infatti, è stato un vano tentativo di eludere il controllo esibendo un falso permesso provvisorio di guida, che però non è sfuggito ai militari dell’Aliquota Radiomobile di Castrovillari.