La corsa dell’ambulanza si è fermata sul piazzale del Pronto Soccorso. L’uomo, 76 anni di Rende, malato di Covid,  dopo due ore di attesa, è morto. E’ accaduto oggi a Cosenza.  E’ la seconda morte in pochi giorni, meno di una settimana, nei mezzi di soccorso in fila all’ospedale dell’Annunziata. Sull’immane tragedia, è intervenuto il candidato governatore della Regione Calabria, Luigi De Magistris, con la seguente dichiarazione: “Ancora un morto in ambulanza a Cosenza in fila in attesa di un posto letto. Immagini non sostenibili ad oltre un anno dalla pandemia. La responsabilità è in primo luogo di chi ha smantellato la sanità pubblica nel corso degli anni e di chi in questo anno non è stato in grado di rafforzare la medicina territoriale e le unità di assistenza domiciliare, di aprire ospedali e strutture chiuse, di assumere personale sanitario, di coinvolgere meglio la sanità privata, di aumentare i posti letto in reparto, di rafforzare sub intensive e terapie intensive.

La politica regionale si mostra palesemente incapace di affrontare l’emergenza, i commissari succedutisi spesso inadeguati e senza mezzi sono l’immagine di uno Stato che considera la Calabria periferia da sacrificare, il Governo che sembra non accorgersi del dramma di questi ultimi giorni e del disastro del piano vaccinale.

Non può rimanere impunito tutto questo scempio”