Nell’ambito dell’attività di contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti gli uomini del Comando Provinciale di Reggio Calabria, unitamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane – Ufficio Antifrode di Gioia Tauro, con il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia – hanno individuato e sequestrato 53 chili di cocaina purissima nello scalo portuale calabrese

Attraverso una complessa attività di indagine eseguita tramite analisi di rischi e riscontri fattuali su oltre 1.200 contenitori provenienti dal continente americano, gli uomini della Guardia di Finanza, con il supporto di unità cinofile e grazie ai sofisticati scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane, sono riusciti ad individuare quello in cui era stato occultato lo stupefacente. 

Occultata in un container che trasportava frutta esotica proveniente dal Sud America la cocaina, divisa in 45 panetti, era stata abilmente nascosta sfruttando gli interstizi del container frigo. Il carico sequestrato, di qualità purissima, avrebbe potuto essere tagliato dai trafficanti di droga fino a 4 volte prima di mettere lo stupefacente sul mercato, ad un prezzo che oscilla dai 50 ai 100 euro al grammo, fruttando un introito di circa 9 milioni di euro.