Su Facebook, YouTube e su santuariopaola.it, con inizio alle ore 18.30, sarà trasmessa il prossimo 25 dicembre la terza edizione di “Natale in Santuario”, la serata natalizia di musica e spettacolo, allestita a Paola nella Basilica di s. Francesco e fortemente voluta anche quest’anno dalla locale comunità dei Frati Minimi e dai membri della Fondazione “San Francesco di Paola onlus”. Prodotto da Lan Produzioni, in collaborazione con il Collegamento Nazionale dei Santuari (CNS), l’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano, la Città di Paola e con il gruppo Aon Italia, l’atteso appuntamento natalizio presentato da Nadia Focetola riunisce ogni anno nella Basilica di S. Francesco vari talenti della Città di Paola e non solo, con la messa in scena di suggestivi e apprezzati contributi artistici. Ad intervenire, infatti, i Frati del Santuario, il Sindaco della Città Giovanni Politano, il Terz’Ordine dei Minimi, gli alunni dell’Istituto comprensivo “Isidoro Gentili” di Paola, la Corale del Santuario diretta dal M° Sonia Berardi e Valentina Occhiuzzi, il soprano Antonietta Pisano e il coro del Santuario dei Minimi di Pizzo Calabro diretti dal M° Diego Ventura, i cantanti Alessia Len, Mileto, Giulia Serpa e P. Francesco Cassano, il ballerino Fabio Cilento, la scuola di danza di Gianluca Cappadona, i violinisti Leonardo Vilardi e Chiara Maiorano, Giovanna Di Natale, il personale della struttura “Hotel San Francesco – Casa del pellegrino” e l’Associazione di volontariato “Fiamme Argento – Carabinieri in congedo”. Così come ideato, “Natale in Santuario” non è solo canto ma anche riflessione, preghiera ed evangelizzazione attraverso l’arte, la musica e lo spettacolo. Protagonista della serata, la Sacra Famiglia in abiti tradizionali. «Anche l’edizione di quest’anno è stata allestita solo ed esclusivamente grazie al contributo gratuito di tutti gli artisti – tiene a sottolineare il Rettore del Santuario di Paola, P. Francesco Trebisonda, nonché Presidente della Fondazione San Francesco di Paola onlus – Nessuno degli intervenuti ha richiesto compenso ma tutto è stato fatto per il grande amore verso s. Francesco e per il suo celebre Santuario. Sento di ringraziare tutti e ciascuno – conclude P. Trebisonda – perché se Natale in Santuario ci commuove tanto è perché c’è la passione e l’amore di tutti gli artisti. L’evento atteso è un ottimo strumento per rivolgere gli auguri di buon Natale a tutti i calabresi e non solo, direttamente dalla Casa del Santo Patrono». Ricorrendo gli 800 anni del Presepe di Greccio, un pensiero ed un saluto particolare è stato rivolto anche ai calabresi residenti in Italia e all’estero, alle vittime della guerra in Ucraina e ai tanti ammalati negli ospedali. Nel corso della manifestazione ampio spazio è stato riservato alla promozione del Calendario da parete 2023 e dello storico periodico dei Minimi “La Voce del Santuario”.

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