Dopo 1200 giorni di processo, Cristian Filippo è stato assolto. Il giovane Paolano, un ragazzo di 25 anni nato e cresciuto a Paola, soffre di fibromialgia, e aveva deciso di sopperire alla mancanza di cannabis terapeutica coltivandosi due piantine, in modo da non rivolgersi alle piazze di spaccio. Rischiava, dopo esser stato arrestato, fino a sei anni di carcere. Era difeso dai legali dell’ass. Meglio Legale. “I giudici italiani si dimostrano ancora una volta avanguardia del nostro Paese; ma questo non basta. È necessario che anche il Parlamento dimostri di agire nel mondo contemporaneo, licenziando una legislazione a passo coi tempi. Perché legalizzare la coltivazione domestica della cannabis è una battaglia di civiltà”. È il commento dell’On. Enza Bruno Bossio (Partito Democratico)