Rinviato a giudizio dal Tribunale di Paola, nella persona della dottoressa Rosamaria Mesiti l’uomo accusato di aver usato violenza sessuale, in numerosi episodi avvinti dal proposito di attuare un medesimo disegno criminoso, ai danni di una ragazza paolana. La ragazza, assistita dall’avvocata Rosangela Cassano, si è costituita parte civile nel processo.
Anche l’associazione Artemisia Gentileschi, presieduta dalla dottoressa Simona Nigro e assistita dall’avvocato Emilio Perfetti, ha superato per la seconda volta il vaglio giudiziale della
legittimazione a costituirsi iure proprio parte civile in un processo penale nel Tribunale di Paola.
La ragazza, prima della denuncia, si era rivolta proprio all’associazione Artemisia Gentileschi, che
ancora oggi la supporta nel percorso di liberazione dal vissuto violento.
Costituta in giudizio parimenti la madre della vittima, anch’ella assistita dall’avvocata Rosangela Cassano.
La prossima udienza si terrà dinnanzi ai Magistrati del Collegio del Tribunale di Paola il prossimo undici novembre.