Voleva entrare in discoteca, ma i buttafuori lo hanno accompagnato all’uscita. Non contento del trattamento ha lanciato un cric contro il locale, mancando fortunatamente una ragazza. Un sabato della movida che sarebbe potuto diventare un sabato di sangue. E’ accaduto tutto dopo l’una di notte. Fatti frammentati di chi era presente in quel momento e ha visto la scena di “un tipo”, in coda, che chiedeva di entrare alla serata. Richiesta respinta e un invito a lasciare il posto. Ma il giovane in evidente stato alterato danneggiando i paletti in ferro ha promesso che la “cosa non sarebbe finita così”. Dopo un po’ di tempo, mentre la gente era ancora in fila per accedere alla serata, spunta sulla strada a gran velocità una smart di colore bianca. Nel passare di fianco al locale, una mano dal finestrino lancia con forza un oggetto, poi verificato essere un cric di autoche, fortunatamente, per pochi centimetri non ha colpito una innocente fanciulla in attesa di pagare il biglietto d’ingresso.

 

Molta paura tra i presenti e l’allerta alle forze dell’ordine. Sul posto è intervenuta la volante della polizia di Stato e i carabinieri della compagnia di Cosenza. Dalle descrizioni rese le forze dell’ordine avevano già individuato chi fosse. Già i bodyguards del locale avevano riconosciuto il soggetto come uno spacciatore della zona. Tutti questi elementi hanno messo in moto polizia e carabinieri. Non è passato molto tempo che le pattuglie notano una smart bianca parcheggiata nei pressi del centro commerciale “I due Fiumi” con all’interno due occupanti l’autovettura alquanto sospetti. Gli agenti della squadra volante con scatto fulmineo hanno braccato i due, che hanno tentato la fuga, impedendo di poter abbandonare la strada e fuggire verso via Popilia. I carabinieri hanno bloccato l’altro versante. I due sospettati sono stati portati in questura. I particolari della vicenda saranno resi noti nelle prossime ore.