Un diligente militare in borghese a Catanzaro ha colto in flagranza Antonello Angi, tossicodipendente ai domiciliaei di anni 33 mentre nei pressi del parco della Biodiversità Mediterranea stava cercando di applicare un incendio. L’ uomo si è giustificato con i militari dicendo che a lui piace vedere il fuoco, fatto vero dato che egli aveva già dato vita a due piccoli roghi. Stando alla ricostruzione dell’ accaduto, l’ uomo avrebbe sfogato la sua pulsione durante il permesso autorizzato mattutino per sottoporsi ad una terapia di disintossicazione al Sert. Il malvivente avrebbe poi manifestato l’ intenzione di spegnere l’ incendio. Il chiamato in causa rimane agli arresti domiciliari nell’ attesa dell’ udienza di convalida che forse si terrà oggi.