“L’Ospedale in passato, per la politica, è sempre stato al centro dell’attenzione, purtroppo di recente è caduto nel dimenticatoio, nessuno ne parla, sindaco, giunta, consiglio comunale, partiti.
Sembra di rivivere la storia della Faini.
In quanto al reparto di Medicina tutti sanno che il famigerato decreto 64 prevede che la sua sede sia Cetraro, eppure continua a rimanere a Paola, per volere dell’ASP. In cambio Cetraro, per fare fronte all’emergenza, è diventato ospedale COVID.
Purtroppo, dagli articoli pubblicati sui giornali, abbiamo appreso che anche in quel reparto ci sono gravi problemi, visto che i pazienti in attesa di ricovero, si parcheggiano nella tenda perché nel reparto, di notte, non esiste la presenza medica e quel che è grave, pare che non ci sia nemmeno il reperibile!!
Per questo, come sindacato, abbiamo scritto al Direttore Sanitario dello Spoke, chiedendo spiegazioni perché vogliamo vederci chiaro e questa volta non ci fermeremo.
Di questo ovviamente, la politica cetrarese non parla, hanno altro a cui pensare, tanto chi se ne frega se L’Ospedale sta chiudendo”.

Lettera Firmata