Una realtà che lascia tanto amaro in bocca. La scuola è un luogo dove appendere e dove poter stare al sicuro e su questo non ci dovrebbe piovere. Ma in Calabria, giusto per non smentirci, molti plessi sono poco agibili. Non è raro infatti trovare edifici scolastici con vetri rotti, bagni non fruibili, giardini invasi dall’ erba alta e incolta, giardini senza antisdrucciolo, muri delle aule sporchi e problemi similari. Riguardo a questo scempio segnalato, prende la parola il Garante per l’ Infanzia e l’ Adolescenza della Ragione Calabria, Antonio Marziale, il quale incita una fitta collaborazione tra le amministrazioni comunali e i dirigenti scolastici, al fine di poter dare vita ai lavori necessari, nella speranza che il governo nazionale si accorga della triste situazione e faccia qualcosa. Marziale conclude dicendo che sin dal primo giorno di scuola si recherà quotidianamente e senza alcun preavviso nei plessi di tutta la regione al fine di verificare li stato della vicenda. La scuola è l’ occhio che guarda verso il futuro, non facciamo in modo che quest’ occhio pianga per le disgrazie.