PAOLA– Un punto in tre partite, conquistato sul difficile campo del Mario Tedesco di Praia a Mare, una preparazione fisica non ottimale causa la solita partenza in ritardo, una squadra ricca di giovani ma, un gioco che non ha convinto la tifoseria, abituata a ben altri scenari. Dello stesso avviso anche parte della dirigenza paolana che avrebbe sollevato perplessità sulla scelta iniziale di puntare su un mister Petrucci.

Dopo solo tre giornate salta la prima panchina del campionato di eccellenza calabrese. La Paolana del patron Marcone, ha scelto di separarsi dall’allenatore della prima squadra. “La società – si legge in una breve comunicazione –ufficializza l’esonero dell’allenatore della prima squadra, Riccardo Petrucci.
A lui vanno i ringraziamenti per il lavoro fin qui svolto e gli auguri per il prosieguo della sua carriera. Nelle prossime ore sarà comunicato il nome del nuovo allenatore“. Il tutto a pochi giorni dall’importante sfida match interno contro l’Isola Capo Rizzuto.

Restano da capire le motivazioni della separazione, anche se come già ribadito, i vertici societari avrebbero espresso malumori sulla qualità del gioco biancoazzurro, tenendo conto anche dello spessore tecnico della rosa attuale.

La Paolana però vuol voltare pagina e guarda al futuro con la voglia di ripartire più forte di prima.

Tra i papabili sostituti di Petrucci, si fa anche il nome di Gianluca Castellano allenatore Paolano di assoluto spessore ed esperienza. Non è da escludere un suo coinvolgimento nel progetto tecnico, non per forza come mister della prima squadra.

Più che una suggestione invece il ritorno di Mister Perrotta, ormai vero traghettatore dei biancoazzurri verso campionati di eccellenza di livello. Nelle prossime ore saranno sciolte le riserve.

La tifoseria attende sorniona e attenta. Finora il tifo organizzo Paolano non ha fatto mancare il proprio sostegno alla squadra e si prepara ad una sfida cruciale in casa, tra le mura del Tarsitano.

L’imperativo è vincere, e lottare – come intonano i tifosi – fino alla fine.