L’atleta dal “fisico scultoreo”, Vincenzo Amuso, di 40 anni, residente a Taurianova, era sposato e con 4 figli che non vedrà mai più. È morto lo scorso 26 agosto. I familiari chiedono chiarezza sul suo decesso, che secondo le supposizioni, sarebbe derivato da farmaci proibiti e sostanze dopanti. Di conseguenza, a seguito anche di numerose lettere anonime recapitate agli inquirenti negli ultimi mesi, la Procura di Palmi ha aperto un fascicolo contro ignoti r ha disposto la riesumazione del cadavere e l’autopsia. Nell’occhio del ciclone è finita anche la palestra frequentata da Amuso. I Carabinieri di Taurianova stanno verificando l’esistenza di un mercato nero di sostanze dopanti.