“….Quella notte a qualcosa si è spezzato per sempre.

Non solo è stata distrutta la vita di Francesco Augieri ammazzato da violente coltellate e quella della sua famiglia, ma anche quella della famiglia di Francesco Schiattarelli, il ragazzo campano condannato a 16 anni di carcere per il delitto Augieri.

Dopo un lavoro accurato, altri ragazzi sono finiti nel registro degli indagati però solo perché coinvolti nella rissa. Mentre per Raffaele Criscuolo, a quasi un anno dalla tragedia, la posizione è cambiata: oltre alla rissa deve rispondere anche di omicidio a titolo di concorso anomalo. E ora per lui inizierà il processo davanti ai giudici della Corte di Assise di Cosenza…..”


L’articolo completo nell’edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.