Dopo la nomina a plenipotenziario data all’arch.Savarese, ecco una nuova delega fatta da parte del sindaco al consigliere comunale Antonio Cauteruccio. Si tratta della delega sul PORTO che non è cosa da poco, data la complessità della vicenda che si è trascinata per decenni e risolta solo dopo il ricorso all’ANAC fatta dal Movimento popolare. La posizione del gruppo di Antonio Cauteruccio, Per una Diamante migliore, è sempre stata , quando era in minoranza nella giunta Sollazzo, all’insegna dell’appoggio pieno al concessionario Santoro, e contro qualsiasi soluzione che portasse alla cacciata del concessionario. Cauteruccio nella famosa commissione porto, istituita dal sindaco Sollazzo ed affidata al consigliere di opposizione Savarese, non ha mai voluto sostenere la tesi dell’allontanamento di Santoro e della restituzione dell’area al Comune. Non firmò la relazione finale fatta dall’inchiesta Savarese, e il 24 aprile del 2018 organizzò un convegno al DAC, proprio con Santoro e l’ing.Salatino, alla presenza di Magorno, ribadendo la sua fiducia a Santoro e sollecitandolo a riprendere i lavori del porto senza mettere in discussione la sua concessione orami scaduta. Dimostro fedeltà a Santoro anche in occasione dello sciopero generale organizzato dal Movimento popolare, allorchè partecipò al corteo con uno striscione che invitava alla realizzazione di UN PORTO, ammiccando così ancora una volta all’intervento di Santoro. ECCO PERCHE’ NON CI SEMBRA UNA BUONA SCELTA DA PARTE DEL SINDACO QUESTA DELEGA CHE POTREBBE RAPPRESENTARE LA POSSIBILITA’ DI FAR RIENTRARE DALLA FINESTRA SANTORO DOPO CHE L’ANAC E IL MOVIMENTO POPOLARE LO HANNO MESSO FUORI LA PORTA. Cauteruccio ha già dimostrato incompetenza nella delega sull’Ambiente , scambiando l’ambiente per un corso di giardinaggio, incapace di creare una qualsiasi idea per valorizzare il parco Lavalva, tenere pulite le contrade, arricchendo le risorse che abbiamo. Cauteruccio concentra su di sé deleghe e potere, fa la parte del democratico, ma quando organizzò una CONSULTA PER L’AMBIENTE, alla quale noi partecipammo con il nostro bagaglio di esperienza e idee, la bocciò subito annullandola dopo il primo incontro in video conferenza. Ecco perché la sua delega sul PORTO non ci convince e pensiamo che sia un ulteriore nuovo espediente da parte del sindaco Magorno che si prepara ad abbandonare il paese e la carica di sindaco per cui è stato votato per volare diritto nei banchi della regione prossima alle nuove elezioni dopo la morte della governatrice Santelli. Appena dopo il 15 novembre il consiglio regionale verrà sciolto e indette le elezioni, il sindaco Magorno dovrà dimettersi e lasciare il comune anche se per pochi mesi nelle mani dell’arch.Savarese e il porto nelle mani di Cauteruccio/Santoro. E’ questo quello che i cittadini di Diamante si aspettavano ? Noi diamo atto al sindaco Magorno, delle sue capacità a mantenere il Comune saldo, anche se alcune scelte non le condividiamo, bisogna riconoscere, la sua competenza, ed è stato questo il motivo per cui tanti cittadini hanno votato la sua lista. Ora abbandona tutto e la cosa non ci sembra né giusta , né corretta.

COMITATO DIFESA AMBIENTE DIAMANTE