“Quello che partirà nei prossimi giorni è uno strumento che può consentirci di alleggerire la
pressione sugli ospedali, creando appunto le condizioni per prevenire scenari peggiori. Uno
strumento importante così come sarà decisiva l’apertura di altre aree mediche in tutto il nostro
territorio”.
Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, durante una conferenza
stampa nella Cittadella di Catanzaro, per presentare il progetto di assistenza domiciliare e di
telemedicina dedicato ai pazienti Covid
, messo a punto dal dottor Agostino Miozzo, consulente
del presidente Occhiuto, e grazie alla collaborazione con il Policlinico universitario Gemelli di
Roma.
All’incontro con i giornalisti ha partecipato, oltre ad Agostino Miozzo, anche il professor Luca
Richeldi, docente universitario, responsabile dell’unità di pneumologia del Gemelli di Roma.

“Crediamo – ha aggiunto Occhiuto – che si debbano importare le buone pratiche messe a punto
nel resto del Paese e siamo convinti che anche la nostra regione possa dimostrare di avere tutte le
carte in regola per saper mettere in atto delle eccellenze. Utilizzeremo uno strumento che dal
2020 ha funzionato molto bene, durante la prima ondata di pandemia, attraverso una piattaforma
che si è rivelata utile e pratica, e lo faremo con il personale medico calabrese e quello del
Policlinico Gemelli di Roma. Un buon esempio di contaminazione tra diversi territori”.
“Utilizziamo questa pratica da più di un anno – ha spiegato il professor Luca Richeldi – con
ottimi risultati, proprio perché estremamente semplice e funzionale. Quello di cui necessita per
gli assistiti è un saturimetro che ci consente di misurare e monitorare a distanza il grado di
saturazione di ossigeno, un’App per scaricare il software Enel x, e la connessione a internet. Il
progetto comprende ovviamente il supporto di un medico a distanza e in generale di un certo tipo
di supporto sanitario e burocratico”.
Soddisfatto Agostino Miozzo che ha sottolineato come “anche in Calabria esistono delle
eccellenze e delle esperienze di ottimo livello ed è giusto riuscirle a metterle a regime”.