L’efferato omicidio aveva sconvolto la città di Cosenza. Era il 22 Settembre del 2011, in località città 2000 quando, Giuseppe Ruffolo venne freddato senza pietá. Si é svolta questa mattina la prima
udienza davanti alla
Corte d’Assise di
Cosenza
Le pesanti tesi della DDa di Catanzaro, inquadrano l’omicidio come fatto di Mafia e proprio negli ambienti delle Ndrine vengono cercati i presunti responsabili.
Alla sbarra c’è solo Massimiliano
D’Elia, presunto esecutore
materiale dell’assassinio, mentre
le posizioni di Roberto Porcaro,
presunto mandante, e Antonio
Illuminato, sono state
congelate in attesa di nuovi
elementi incriminati nelle indagini.
