Nel weekend scorso i carabinieri della Compagnia di Taurianova hanno controllato circa 60 attività di ristorazione per verificare il rispetto delle norme sul “green pass”.
Nello specifico, a Cittanova, i carabinieri hanno contestato sanzioni amministrative a un gestore di un ristorante e un avventore poiché sprovvisti della certificazione verde.
A Polistena, invece, nell’ambito di servizi finalizzati a controllare la “movida”, ove l’amministrazione comunale ha adottato un’ordinanza volta a regolare gli orari di apertura dei bar e dei locali dove vengono somministrate bevande, nel centro storico, i Carabinieri hanno controllato oltre 300 persone, 11 delle quali sono state sanzionate poichè sprovviste di mascherina in strada e in luoghi affollati.
A Taurianova, inoltre, è stato denunciato un soggetto del posto, poiché positivo al covid19, è stato trovato fuori dalle mura domestiche, a passeggio per strada.
I Carabinieri hanno anche eseguito un provvedimento di aggravamento della misura cautelare emesso dalla Corte di Appello di Reggio Calabria, nei confronti di un soggetto imputato già ristretto agli arresti domiciliari a Cittanova per rapina, e arrestato un altro soggetto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in quanto trovato in possesso di 13,46 gr. di sostanza stupefacente del tipo marijuana, già confezionata in dosi, nonché di un bilancino di precisione.
Diversi sono stati anche i controlli alla circolazione stradale, nel cui ambito sono state elevate oltre 20 sanzioni per violazioni al codice della strada, per un importo complessivo di quasi 10.000 Euro.
Denunciati, in ultimo, 3 soggetti perché, per guida in stato di ebrezza, risultati con un tasso alcoolemico a seguito di accertamento etilometrico, oltre il limite consentito per legge.