Un detenuto di calabrese ha aggredito un assistente della polizia penitenziaria che quotidianamente lavora nella casa circondariale di Paola, in Deuda.

 

Il detenuto mentre si recava al colloquio ha attaccato con violenza l’assistente della Polizia Penitenziaria, il quale ha riportato un trauma alla mano, con prognosi di dieci giorni”. A denunciare l’aggressione il Sappe, con i segretari nazionale e generale aggiunto, Damiano Bellucci e Giovanni Battista Durante. “Sembra che tutto sia scaturito da una precedente discussione – affermano i due sindacalisti – nel corso della quale il detenuto aveva lamentato il ritardo nella consegna di un pacco di briosche. E’ del tutto evidente la futilità dei motivi, alquanto pretestuosi. Chiediamo all’amministrazione di avviare, a carico del detenuto, il procedimento disciplinare previsto dall’ordinamento, fermo restando le iniziative di carattere giudiziario”

Si attendono aggiornamenti.